Dopo il confronto avvenuto lo scorso 9 ottobre in Regione, il dossier sul trasporto pubblico nei Monti Dauni approda domani in Provincia di Foggia. I sindaci del territorio si riuniranno alla presenza del presidente Giuseppe Nobiletti per affrontare, ancora una volta, la questione degli abbonamenti e delle condizioni di viaggio per studenti e lavoratori pendolari.
La richiesta, ormai unanime, è quella di un intervento immediato per correggere le criticità emerse con la recente rimodulazione dei titoli di viaggio. Le 52 corse mensili previste dagli abbonamenti attuali – denunciano i primi cittadini – non sono sufficienti nemmeno a coprire un mese scolastico ordinario, lasciando fuori diverse giornate di servizio e costringendo molte famiglie a sostenere costi aggiuntivi. L’incontro in Provincia si inserisce nel percorso di dialogo avviato con la Regione Puglia, rappresentata la scorsa settimana dall’assessora ai Trasporti Debora Ciliento. In quell’occasione, Regione e Provincia avevano manifestato la volontà di rivedere, insieme ai gestori Ferrovie del Gargano e CO.TR.A.P., le attuali condizioni degli abbonamenti, anche in vista della definizione del Piano Trasporti 2027-2029.
“Ci aspettiamo che la Provincia si faccia parte attiva nel chiedere una revisione concreta delle tariffe e delle modalità di abbonamento – ha ribadito il presidente dell’Area Interna Monti Dauni, Pasquale Marchese –. La mobilità è un diritto essenziale, soprattutto in aree come la nostra dove spostarsi è spesso l’unico modo per studiare o lavorare”.
L’obiettivo dell’incontro sarà dunque quello di trasformare le istanze dei sindaci in un documento unitario da sottoporre ai gestori del trasporto pubblico e alla Regione. Le amministrazioni locali chiedono risposte rapide e soluzioni praticabili, nella consapevolezza che la questione della mobilità rappresenti un tassello decisivo per contrastare lo spopolamento e garantire pari opportunità ai cittadini dei Monti Dauni.




