Il 9 ottobre, presso la sede della Regione Puglia a Bari, si è tenuto un incontro dedicato al tema degli abbonamenti del trasporto pubblico nei Monti Dauni. Alla riunione hanno partecipato il presidente dell’Area Interna Monti Dauni e sindaco di Castelluccio Valmaggiore, Pasquale Marchese; l’assessora regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Debora Ciliento; la delegata della cabina di regia per l’Area Interna e sindaca di Volturino, Giovanna Santacroce e il sindaco di Biccari, Antonio Beatrice. Collegato in videoconferenza era presente Luciano Follieri, dirigente del Settore Pianificazione Servizi di Trasporto e Mobilità sostenibile della Provincia di Foggia. Assenti i rappresentanti di Ferrovie del Gargano e CO.TR.A.P. (Consorzio Trasporti Aziende Pugliesi).
Durante l’incontro è stata ribadita con forza la necessità di intervenire con urgenza per rivedere le condizioni attuali degli abbonamenti, giudicate inadeguate a soddisfare le esigenze di studenti e lavoratori pendolari. In particolare, le 52 corse mensili previste si rivelano insufficienti già nei mesi con calendario scolastico standard: basti pensare che nel solo ottobre 2025 sono previste 27 giornate scolastiche, a cui si aggiungono altre eventuali tratte.
Regione e Provincia si sono impegnate a discutere in tempi rapidi i punti del Piano Trasporti per il triennio 2027-2029, con l’obiettivo di dare risposte concrete alle comunità dei Monti Dauni. Inoltre, la Regione invierà una nota ufficiale a Ferrovie del Gargano e CO.TR.A.P. per chiedere di valutare una revisione delle condizioni degli abbonamenti già per l’anno in corso.
“Ringrazio la Regione e la Provincia – ha dichiarato Pasquale Marchese – per la disponibilità e per l’impegno ad affrontare questa criticità con spirito costruttivo. Auspico che anche la Provincia possa attivarsi formalmente per richiedere una revisione delle condizioni, così da garantire un servizio di trasporto pubblico realmente adeguato alle esigenze dei nostri studenti e lavoratori. La mobilità non può diventare un ostacolo al diritto allo studio e al lavoro”.
La questione era stata sollevata nei giorni scorsi dai sindaci dei Monti Dauni, che avevano inviato una richiesta formale a Regione, Provincia, CO.TR.A.P. e Ferrovie del Gargano per rivedere la recente rimodulazione degli abbonamenti settimanali e mensili. L’obiettivo condiviso è arrivare a una soluzione concreta e condivisa che assicuri un servizio efficiente, accessibile e sostenibile per le comunità dell’area interna.




